In vitro humanitas: la nuova mostra di arte contemporanea presso il Museo Cappella di Sansevero
Scritto da redonion il 23 novembre 2022
In vitro humanitas è il nome della nuova mostra di arte contemporanea in allestimento presso la cappella Sansevero a Napoli, un luogo in cui magia e alchimia si incontrano da secoli. È stata davvero una sfida inserire nuove opere all’interno del gioiello barocco ideato da Raimondo di Sangro principe di Sansevero. L’intuizione questa volta è stata giusta: i corpi vitrei dell’artista veneziano Mauro Bonaventura dialogano con le Macchine Anatomiche custodite nella cava sotterranea della cappella.
Potremmo considerare Bonaventura un alchimista contemporaneo: le sculture sono, infatti, delle macchine anatomiche in vetro, poetiche e scientifiche, che replicano l’intrico dei vasi sanguigni del corpo umano. Il processo di lavorazione prevede il modellamento rigorosamente a mano della materia prima attraverso una fiamma che esce da un cannello metallico collegato a una bombola che emette gas e ossigeno. Homo Erectus e Flying sono il risultato di una meticolosa e magica maestria dell’artista. Mauro – dichiara il critico d’arte Jean Blanchaert, presente all’anteprima della mostra – racconta le sue storie come se il vetro fosse inchiostro, adoperando la cannula fiammeggiante a mo’ di matita […] Riesce a darci una lezione di anatomia estetica piena di antiche reminiscenze alchemiche.
Parola d’ordine, contaminazione: dialogare con il passato, nel presente, per guardare avanti al futuro, aggiungendo un po’ di creatività e un pizzico di magia. Radio Punto Zero è stata presente all’anteprima della mostra, visitabile da mercoledì 16 novembre 2022 a lunedì 16 gennaio 2023 presso il Museo Cappella di Sansevero. Una menzione particolare all’ufficio stampa nella persona di Alessandra Cusani per aver permesso alla redazione RPZ di partecipare a questo evento e all’artista Mauro Bonaventura che si è trattenuto per due chiacchiere ai nostri microfoni. Anche questa volta, c’est la fête! Parola di Mimì e di RPZ.
Miriam Russo