Ritorna a Nola la Fiera del Torrone: ecco perché regala o’ tutero e o’ mbrell

A Nola, dall’11 al 15 novembre il torrone è in festa! Il Comune di Nola, in partnership con l’associazione Aicast di Nola presenta la Fiera del Torrone e della nocciola: Piazza Duomo sarà allestita con 24 stand che ospiteranno pasticcerie rinomate dell’area nolana, industrie del nocciolo e istituti alberghieri del territorio. Un’ottima iniziativa per riunire le eccellenze nolane nel cuore della città. Si aprono le danze venerdì 11 novembre alle ore 18:00 con il taglio del nastro da parte dell’autorità, l’accensione delle luminarie e la diretta di Radio Punto Zero direttamente dal mitico furgoncino arancione. Per la serata conclusiva, proprio nel giorno di San Felice martedì 15 novembre, ci sarà la premiazione di Tommaso Foglia, Pastry Chef 2022, che si racconterà nella città dove è nato e cresciuto.

La Fiera del Torrone e della nocciola è localmente riconosciuta come la festa de o’ tutero e o’ mbrell. Il tutero è un torrone locale a forma cilindrica che richiama la forma fallica e che i fidanzati o i mariti portano in regalo alle rispettive consorti come segno di fertilità. O’ tutero viene accompagnato dall’ombrello perché, nel periodo di novembre, non manca mai qualche giorno di temporale. Invece, diverse storie di paese narrano che la funzione dell’ombrello serve sia per difendersi dalla pioggia, sia a difendersi da un marito o fidanzati prepotente, colpendolo con lo stesso in testa.

Oggi o’ tutero e o’ mbrell vengono regalati a chiunque si voglia bene: un gesto che interpreta credenze e valori popolari da rinnovare e promuovere tra le nuove generazioni. Anche questo fine settimana, c’est la fête, parola di Mimì.